Nonno Gufo

Oggi condivido con voi un'altro filmato che ho mandato a Bimbo Tu, è una storia sul semaforo.
Spero che vi piaccia
Il Vigile Dino e il Semaforo

"LAVORI IN CORSO" (I PROGETTI CHE UTILIZZO NELLE SCUOLE E NON SOLO)

SEMAFORO VERDE

Io e La collega Paola Cimmino, su progetto dell'Ufficio di Educazione Stradale della PM di Bologna, abbiamo rifatto il "SEMAFORO VERDE", un quaderno utilizzato nelle classi terze, quarte e quinte della scuola Primaria, da tanti anni .

Io e Paola abbiamo realizzato tre quaderni, per la terza, la quarta e la quinta classe, abbiamo provato noi a diventare bambini per poter costruire la soluzione educativa migliore per loro.

QUI TROVATE I QUADERNI

LE FIABE DI PIETRINO

Ho realizzato due fiabe ispirate all'educazione stradale, il protagonista è un bambino di nome Pietrino che insegna l'educazione stradale combattendo contro i cattivi.

La prima fiaba si intitola PIETRINO IL VIGILINO CONTRO IL T-REX, la seconda PIETRINO IL VIGILINO CONTRO LA STREGA PERFIDIA.

Le fiabe sono state presentate, nel 2010, 2011 e 2012 in Sala Borsa Ragazzi, il primo anno è stato coinvolto anche l'Istituto Cavazza con una bambina non vedente.

Le fiabe sono state presentate anche presso il Nuovo Padiglione delle Neuroscienze infantili dell’Ospedale Bellaria di Bologna ai bambini degenti.

Il gioco dell'Educazione stradale 2020 (gioco dell'oca)

Un classico gioco che ho adattato pensandolo come educazione stradale, i bambini in ogni casella trovano un riferimento al comportamento che devono tenere sulla strada con imprevisti interattivi.

Quest'anno (2020), su consigli di alcune colleghe, abbiamo deciso di apportare importanti modifiche, purtroppo la situazione sanitaria e la chiusura delle scuole non ci ha permesso di provarlo per cui lo faremo sicuramente il prossimo anno scolastico

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La Caccia al Tesoro (vedi il post)

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Fai la Cosa Giusta

E’ un progetto del Comune di Bologna, che ha preso avvio a marzo 2011 ed è coordinato dall’Area Affari Istituzionali e Quartieri e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna.

Le finalità del progetto sono quelle di promuovere la cultura del senso civico, della cittadinanza responsabile e della legalità tra la popolazione giovanile; favorire la conoscenza del fenomeno mafioso, in diverse accezioni, anche in riferimento, ad esempio, a quei comportamenti che, seppure non direttamente connessi al fenomeno, ne ricordano le modalità relazionali; prevenire il fenomeno del gioco d’azzardo e della ludodipendenza.

Grazie al progetto "Fai la cosa giusta" il Comune di Bologna ha ricevuto una speciale menzione del premio "Pio La Torre", sezione Buone pratiche amministrative, promosso da Avviso pubblico e Libera. Il premio è stato ritirato dall'assessore Monti il 2 ottobre 2014 in Campidoglio, e consegnato al sindaco il 3 novembre in Consiglio comunale.

“Questo riconoscimento, non solo premia l'impegno del nostro Comune nei progetti di prevenzione ed educazione alla legalità, ma valorizza anche le nostre modalità di intervento e i concreti risultati raggiunti - spiega l'assessore Monti - L’unico modo che abbiamo per vincere la battaglia della legalità è cambiare l’approccio verso la legalità stessa, far passare il concetto che rispettare le regole non è un optional, ma il primo e fondamentale passo per migliorare noi stessi, la nostra comunità ed il Paese in cui viviamo: un Paese dove la legalità impera, è un Paese che offre opportunità”.

Nonno Gufo

NONNO GUFO E PIETRINO

mercoledì 20 maggio 2020

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